Superstock 2011
Coppa FIM Superstock 1000
I nostri piloti impegnati nel Mondiale Superstock 1000 sono: Lorenzo Savadori (Lorenzini BY Leoni Kawasaki ZX10R) e Luca Verdini (Ten Kate Junior Team Honda e Kawasaki Go Eleven)
Assen 17 aprile - Verdini 13°; Savadori 15°.
Fin dalle libere i nostri due portacolori avevano viaggiato abbastanza vicini per nella diversita delle loro moto. In qualifica 1 Verdini segnava il nono tempo con 1.41.049 mentre Savadori non riusciva ad aldare oltre il quattordicesimo tempo con 1.41.677 con un distacco rispettivamente di 1.511 e di 2.139 dalla pole provvisoria di Giuliano su Ducati. Risolti alcuni problemi di assetto Savadori siglava in qualifica 2 un bel decimo tempo in 1.40.274 mentre Verdini era in undicesima posizione con un crono di 1.40.322. Vicinissimi. Si parte in terza fila e non è male. Al primo giro Savadori transita nono, al secondo è decimo, poi alcune sbavature lo portano al quattordicesimo posto al terzo giro. Alla partenza Verdini non riesce ad avere un buon ritmo e tansita al primo giro in diciassettesima posizione per poi risalire con determinazione fino al tredicesimo posto. I nostri due portacolori ingaggiano una dura lotta che si protrae fin sotto la bandiera a scacchi con Bussolotti, Massei e Reiterberger, infatti i cinque tagleranno il traguardo nel ristretto tempo di 0.659. Con questa prima garasono arrivati anche i primi punti in classifica generale: Verdini 3 punti, Savadori 1 punto. Il prossimo appuntamento nella gara di casa a Monza.
La superstock 1000 è veramente una classe molto combattutta e di altissimo livello sia per i mezzi in campo che per l'esperienza dei piloti e trovarsi a combattere contro le Ducati e le velocissime BMW non è certo un compito facile anche se si giocava in casa. Un week end avversato dal maltempo che ha praticamente reso inutile il secondo turno di qualifice: Luca non vi ha partecipato mentre Lorenzo si è avventurato sotto la pioggia più che altro per verificare moto e assetti. Nell'unico turno di qualifiche praticamente svolto savadoro portava la sua Kawasaki in quattordicesima posizione in 1.40.950 a 1.832 dalla pole di Petrucci su Ducati mentre Verdini era sedicesimo in 1.41.303. Partire dalla quarta fila vuol dire spesso trovarsi intruppati nel gruppone e risalire diventa sempre veramente difficile. Impossibile tenere il passo dei primi, i nostri portacolori hanno espresso il massimo che i mezzi a loro disposizione hanno consentito; la gara ci ha detto che la Kawasaki di Savadori pare essere sulla strada giusta per puntare più in alto in classifica, mentre non ci sembrano risolti i problemi che rallentano la Honda del pur bravo Verdini.
Il tracciato di Aragon è molto bello, vario, con saliscendi, curve veloci e un lungo rettilineo, una pista ideale per veri manici. La presa di contatto con le libere ci dimostra che anche su questo tracciato possiamo dire la nostra: in 2.07.454 stacchiamo il ventesimo tempo e i margini di miglioramento sembrano abbastanza consistanti. In qualifica 1 siamo sedicesimi in 2.05.829. Nelle libere 2 abbassiamo ancora il nostro tempo: 2.05.051 ma non è il nostro limite. In qualifica 2 con 2.03.968 stacchiamo il decimo tempo. Nel warm up miglioriamo ancora il nostro tempo con un fantastico 2.03.668. In gara partiamo abbastanza bene e occupiamo la nona posizione per i primi 4 giri, poi un errore ci fa perdere molto tempo, ripartiamo ultimi e in questa posizione transitiamo al quinto , sesto, settimo e ottavo giro ma la via dei box era ormai aperta e al nono passaggio ci ritiriamo. Peccato.
Dopo l'esperienza della blasonata Honda Ten Kate Verdini è salito sulla Kawasaki Go Eleven cogliendo subito un positivo risultato. Nel secondo turno di prove ufficiali i nostri due alfieri erano molto vicini nei tempi: quindicesimo Savadori in 2.05.411 e sedicesimo Verdini in 2.05.463. In gara Savadori è riuscito a tenere un ritmo molto elevato e dopo essere partito dalla quarta fila ha portato la Kawasaki del team Lorenzini By Leoni ad un brillantissimo decimo posto ad appena ventuno secondi dalla BMW di Barrier. Alla prima esperienza sulla Kawa Go Eleven Verdini è stato autore di una gara tenace e consistente fino a cogliere il quindicesimo posto. In classifica generale Savadori è quindicesimo con 16 punti, Verdini sedicesimo con 11.
Risultato di prestigio per Savadori nella gara di casa. Fin dalle libere, concluse con un bel 1.54.186 che lo collocava al 17° posto, siamo sempre stati costanti nel miglioramento dei tempi. In qualifica 1 con un crono di 1.53.824 a 2.778 dalla Ducati Barni di Petrucci siamo al 13° posto che manteniamo anche in qualifica 2 con un crono di 1.52.454. Partiamo tredicesimi in griglia. In gara guidiamo la nostra Kawasaki con maestria e portandola spesso al limite concludiamo con un onorevole decimo posto a circa 23 secondi dalla Ducati di Petrucci. Con i 6 punti conquistati facciamo un passo in avanti in classifica generale dove ora siamo al quindicesimo posto con 25 punti. Interessante notare il nostro giro veloce in gara in 1.51.918 che migliora di mezzo secondo il tempo delle qualifiche. Questo significa che la grinta non manca e che in prova si potrebbe , forse, riuscire a partire più avanti in griglia.
Per tutto l'arco delle libere siamo stati attenti a cercare la migliore messa a punto della moto per affrontare i saliscendi del tracciato portoghese. A testimonianza dell'ottimo lavoro di affinamento tempi sempre migliori; da 1.49.675 del primo turno delle libere al sedicesimo postio del primo turno di qualifiche con 1.49.337. Un bel tredicesimo posto con 1.48.028 nel secondo turno delle libere a poco meno di due secondi dalla Ducati di Petrucci. Il secondo turno di qualifiche, che determinerà anche la griglia di partenza, ci vede con un brillante ottavo posto con un crono di 1.46.980. Siamo in seconda fila e le premesse per una gara nelle prime posizioni sono state poste. Purtroppo la gara non ha avuto gli esiti sperati, nelle fasi concitate del primo giro finiamo per cadere buttando al vento le attese oper un bel risultato. Ripartiamo ma finiamo per ritirarci dopo aver concluso il quinto giro. Peccato.
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