La Storia del Motoclub
Il Moto Club “Paolo Tordi” è sorto nel novembre del 1976, sulla struttura dell’esistente Moto Club “Malatestiano” (fondato nel lontano 1945), per onorare la memoria del forte pilota cesenate, la cui tragica scomparsa avvenne il 16 Maggio 1976 mentre partecipava, con la sua Yamaha 350cc, al Gran Premio delle Nazioni sul circuito del Mugello (FI)
In trenta anni questo sodalizio ha percorso molta strada ed il nome di Paolo Tordi è rinomato sia in Italia sia all’estero. Dal suo forte ceppo sono nati, nel tempo, i moto club “Città di Cesena”, il “Loris Reggiani” e il gruppo“Cesena off road”.
Nel 1976, anno della sua fondazione, il “Paolo Tordi”, con circa 70 associati, è riuscito, con pochi mezzi e tanta passione, ad organizzare un discreto gruppo di moto turisti che, con la divisa del club, partecipava a manifestazioni regionali e nazionali. Nel 1984 il gruppo superava le 40 unità ed era presente nelle manifestazioni più rinomate regionali e nazionali. Il settore ha poi conosciuto momenti di difficoltà in cui il numero degli appassionati si è molto ridotto. Le cause furono individuate nella mancanza di un vero ricambio, nella scelta di altri settori più avvincenti (enduro, cross, pista) ed anche in una dialettica interna al settore fra gli smanettoni che amavano i percorsi tutto curve e i più prudenti autostradali. Soluzione: gruppi e sotto gruppi e ognuno via del proprio passo, come si amava dire. Difficile coordinare il settore e mediare posizioni così diverse. In tale arduo compito si era distinto Liliano Baldisserri, recentemente scomparso, che, all’insegna del motto “da soli si va più veloci e in gruppo si va più lontano”, era riuscito, con dedizione e pazienza, a riportare a circa cinquanta il numero dei portacolori del Sodalizio. La presenza di nostri moto turisti ad alcune edizioni dell’“Elefant treffen” che si svolge tuttora nel mese di febbraio in Germania nei boschi della Selva nera, testimonia poi di un moto turismo di alto livello. Tutto questo aveva anche portato nuova linfa al gruppo; si era, infatti, costituita anche una sezione di staffettisti che era impiegata, su richiesta di organizzatori di manifestazioni sportive, per il relativo servizio d’ordine. Attualmente sono circa una decina gli appassionati del settore che, con il coordinamento di Gabriele Merli, portano i colori del club alle maggiori manifestazioni turistiche nazionali. Il nostro settore turistico è in difficoltà: certamente l’aumento complessivo dei costi, la difficile congiuntura, la ripetitività delle formule di aggregazione e la mancanza di giovani leve sono ostacoli difficili da superare. In ogni caso il moto club Paolo Tordi, anche nel 2006, ha organizzato manifestazioni di carattere turistico fra le quali ci preme ricordare il Motoraduno “Le Vele” valido come 4^ prova del TTN. Dopo questa esperienza non del tutto positiva, il motoclub si è preso un momento di riflessione puntando su di una attività turistica di carattere sociale. Abbiamo proposto una serie di mini tour nell'entroterra romagnolo che fin dagli esordi ha avuto un discreto successo. Nel 2011 abbiamo ripreso ad organizzare manifestazioni turistiche come il "Motoraduno della vendemmia" che, in forza delle molte attività collaterali (mostra moto d'epoca da turismo e da corsa, hobby sport, tour turistico, aperitivi, pranzo e premiazioni) ha registrato moltissime presenze a fronte di scarse iscrizioni.
Sempre nel 1976 ha preso il via una modesta attività sportiva che si sostanziava nella strutturazione di una pista di moto cross, nella proprietà di Gianfranco Domeniconi, ex pilota cesenate di velocità, da sempre amico e sostenitore del Sodalizio. Fino al 1983 ha ospitato divertenti manifestazioni di carattere sociale. Problemi di omologazione, di standard più elevati di sicurezza e di gestione, hanno decretato la chiusura dell’impianto.
Nel 1981 ha preso corpo la squadra corse di velocità in pista. Doveroso ricordare che il suo primo nucleo, di oltre trenta licenziati, era formato da appassionati di motocross. Fra i tanti ricordiamo Fabio Buda, che ha partecipato anche a gare mondiali ed è ancora attivo nel settore Supermotard e Paolo Rossi.
In 30 anni di attività sportiva, la squadra ha vinto una Campionato Mondiale SBK, 3 Campionati europei (125 GP e Minimoto), 2 titoli Coppa europa UEM, ben 23 titoli di Campionato Italiano, 3 titoli di Coppa Italia e 13 Trofei nazionali oltre a numerose vittorie in trofei monomarca e non titolati. Una menzione a Donini Giuliano, Wladimiro Zavalloni, rispettivamente attuali vice presidente e presidente del sodalizio, Mauro Riciputi, Di Dato Eduardo, Gabriele Pirini, Vincenzo Vincenzi, Paolo Zavalloni, Marco Bernardi e Valerio Michelacci che hanno seguito, come direttori sportivi, la squadra corse.
Fin dai suoi esordi, il Sodalizio si è distinto per la sua forte impronta organizzativa che si è concretizzata con iniziative turistiche diversamente intitolate ma che si è espressa in tutta la sua forza nel 1986 con l’invenzione di quella splendida manifestazione denominata “Motorally turistico nazionale delle colline di Romagna” cui hanno partecipato nel corso di sedici edizioni consecutive una media di circa 350 partecipanti con una punta di 560 iscritti documentati nell’edizione del 1991. Per la sua tipologia, per il numero delle persone coinvolte, per le sinergie che riusciva a muovere, per la sua capacità di rinnovarsi nel rispetto della magnifica tradizione e, non da ultimo, per la sempre ampia e educata partecipazione, ha meritato di essere citato dalla rivista Motitalia che nel n. 7 del 1987 pubblicava un articolo di Roberto Femia intitolato “Idee per un mototurismo diverso – L’esempio del Paolo Tordi di Cesena”. Alla fine del 2002, dopo aver dato un risvolto anche internazionale alla manifestazione, si è deciso di chiudere questa bellissima esperienza e di sostituirla con il Moto tour colline di Romagna la cui prima edizione si è svolta nel maggio 2004.
Sempre nel settore turistico possiamo ricordare la collaborazione con “Festa de mutor” a San Giovanni in Galilea, 7 edizioni consecutive di “Verghereto in moto” nella omonima località, 2 edizioni della “Festa di Primavera” a Cervia, 2 Tour dell’Appennino, 28 edizioni della scalata al monte Mulaz, 2 edizione di Tordi al mare, 18 edizioni del “ Tordi sulla neve”, partecipazione a varie edizioni dei giochi AVIS e, in ottica agonistica, la collaborazione con il Karting club di Cesena per l’organizzazione del trofeo Gardelli. nel biennio 2009 -2010 l'attività turistica del motoclub si è principalmente rivolta alla organizzazione di gite sociali (una media di circa 8 uscite ad anno) cui hanno aderito una media di circa 50 presenze. Nel 2012 abbiamo ripreso con maggiore convinzione l'attività turistica a livello federale con l'organizzazione di 2 manifestazioni che hanno avuto un discreto seguito di presenze.
Il Sodalizio si è cimentato, come organizzatore, anche nel difficile e più professionale settore della velocità in pista.
Nel 1988 nasce il Trofeo promozionale nazionale “Paolo Tordi”. Siamo stati i primi ad inventare questo tipo di manifestazioni: iscrizioni direttamente sul posto utilizzando una roulotte come ufficio segreteria, prove alla domenica mattina e gare al pomeriggio. Altri tempi ma è indubbio che, nello specifico, siamo stati dei pionieri. La manifestazione, dopo un periodo di riflessione durato tre anni, ha visto una seconda edizione nel 1992 (due prove) e, dopo altri due anni di incertezze le edizioni del 1995 (due prove) e del 1996.
In questo difficile settore il salto di qualità è stato fatto nell’anno 1997 quando la F.M.I. ci ha fatto organizzare la prova finale, valida per l’assegnazione dei titoli, degli Assoluti d’Italia di Velocità. L’occasione è stata colta per abbinarvi il nostro Trofeo arrivato così alla 5^ edizione. Il 1998 ci ha visto organizzare splendidamente una prova di Campionato Italiano e la 6^ edizione del Trofeo “Paolo Tordi” valido anche come prova del Campionato Alpe Adria Cup “98 facente capo a UEM (Unione europea motociclistica). Nel 1999 abbiamo organizzato una prova di Campionato italiano e il nostro Trofeo di velocità (due prove). Abbiamo colto questa opportunità per valorizzare la nostra manifestazione articolandola in tre prove; con assegnazione di punteggio anche alle qualifiche. La collaborazione di Alpe Adria, nella seconda e nella terza prova, con la presenza di molti piloti stranieri e della giuria internazionali ha rinnovato il successo dell’anno precedente.
Nel 2000 è nata la “Paolo Tordi Cup”, logica continuazione del trofeo, che, in un contesto di quattro prove e con punteggi assegnati anche alle prove, doveva rappresentare il consolidamento della struttura organizzativa del club.
Con questo bagaglio e questa esperienza nel settore velocità siamo entrati nel terzo millennio. La Paolo Tordi Cup è arrivata, nel 2004, alla quinta edizione. Sempre nel 2004 i moto club Celeste Berardi, Misano Adriatico, Nuovo Renzo Pasolini e Paolo Tordi decidono di riunire le loro forze per dare vita alla Mototemporada romagnola (serie di quattro gare tutte al Santamonica) con lo scopo, tra gli altri, di riportare in Romagna uno dei poli del motociclismo agonistico di base. Dal 2005 al 2009 il gruppo Mototemporada ha organizzato gare molto belle e molto frequentate. Oltre alla Mototemporada, il gruppo omonimo ha gestito, in veste di Promotore, tutte le prove in cui è articolata la Coppa Italia. Nel 2010 siamo usciti dal gruppo e quindi fuori dal settore organizzativo. Rientriamo nel 2011 insieme al motoclub Nuovo Renzo Pasolini con la Pasolini Tordi Cup che ha avuto credito e successo di partecipazione che tuttavia non siamo stati in grado, forse per la manifesta crisi economica che attanaglia il nostro paese, di far partire nel 2012. Siamo stati attivi, come organizzatori, anche nel settore dell’enduro: le moto cavalcate di Alfero del 1994 e del 1995 insieme all’Enduro di Rocca San Casciano del 1997 e del 1998, anche se di carattere turistico, stanno a dimostrazione delle nostre diversificate attività.
In una prospettiva didattico - educativa sono da vedere le serate con la C.R.I. sul soccorso stradale, quelle sulla corretta alimentazione o sui disturbi derivanti da errata postura, i corsi per la formazione del personale Gue, le visite culturali e guidate a mostre, fabbriche (Ducati) e musei tematici, le serate conviviali, le uscite di gruppo in moto come momento ricreativo aperto alle possibilità di tutti. Per la gioia degli smanettoni siamo stati i primi ad affittare l’autodromo Santamonica per le classiche due ore per far girare i nostri associati. Possiamo poi ricordare le partite a calcetto, le varie “Feste del tesseramento, la vegia de fog a Terra del Sole, le presentazioni della nostra squadra corse, la Befana dei bambini, le serate con i moto turisti e gli amatori moto d’epoca. Per cinque anni è stata attiva presso la sede anche una scuola di ballo moderno.
Tutte queste iniziative, che si collocano in ambiti che vanno da attività puramente ricreative e di impegno sociale fino all’agonismo sportivo, hanno permesso al Moto Club, che ha oltrepassato il trentacinquennio di vita, di essere un punto di riferimento costante e di orgoglio per tutti i suoi associati. Nel corso degli anni la strategia associativa del sodalizio si è venuta modificando e, dai 70 fondatori dell’anno di nascita, al picco di 625 soci nel 1986, ai 373 del 2011, se teniamo conto dei problemi che investono, a tutti i livelli, le associazioni, sono un risultato da non sottovalutare. In ogni caso ci impegneremo a risalire la difficile china.
In sintesi l’attività del “Paolo Tordi”, che ha la sua attuale sede sociale in via Perticara 140 Cesena (tel. e fax 0547/630173) si è espressa come segue:
- Gestione di una squadra corse.
- Assistenza tecnica ed amministrativa ai numerosi piloti affiliati;
- Organizzazione di motoraduni e motorally turistici nazionali;
- Organizzazione di gare motociclistiche di velocità e di enduro;
- Organizzazione, in collaborazione con il karting club di Cesena, di gare di Go-kart;
- Attività ricreative (gite in pullman, cene conviviali, escursioni montane, dibattiti culturali);
- Attività sociali di beneficenza (costituzione di un gruppo di donatori di sangue nell’ambito dell’AVIS) e collaborazione con A.R.R.T e AIDO;
- Formazione di un valido gruppo di moto staffette, parte di loro abilitate dalla F.C.I. (Federazione ciclistica italiana), che è impiegato, a richiesta di organizzatori di manifestazioni sportive, per il relativo servizio d’ordine;
- Nei suoi organici, ci sono stati anche oltre 40 Ufficiali di percorso abilitati dalla F.M.I.
Tutto questo in memoria di Paolo Tordi uomo e pilota.
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