Moto3 2013

Moto 3

Il nostro portacolori in questa classe del mondiale è Alessandro Tonucci coa la Honda FTR  Team La Fonte Tascaracing

Quatar 7/4 - 18° classificato
Le prove libere avevano detto che eravamo in grado di girare con un buon ritmo e di poter puntare ad una buona posizione in griglia. In FP 2 abbiamo segnato un interessante 2.10.327. Purtroppo in qualifica non siamo riusciti a ripeterci e con 2.10.939 siamo finiti in ventiseiesima posizione in griglia. Ce la mettiamo tutta, la partenza non è male e nella bagarre dei primi giri recupariamo fino alla diciannovesima posizione. La lotta è durissima, gomito a gomito e per perdere qualche posizione basta una piccolissima sbavatura di guida e al decimo passaggio siamo in ventiduesima posizione. Per qualche giro cerchiamo solo di mantenere la psizione e nelle ultime tornate spariamo un bel forcing che ci permette di guadagnare quattro posizioni e di tagliare il traguardo in diciottesima posizione.

Austin 21/04 (18° classificato)
Nelle libere i tempi sul giro sono sempre migliorati ma il gap dal primo superava i tre secondi; troppo. In qualifica Alessandro stacca il sedicesimo tempo in 2.19.485 ma il gap dal poleman Rins supera i tre secondi. C'è poco da fare, o meglio ci sarebbe molto da fare vista la distanza che separa la nostra moto dalle molto più performanti KTM. Bisogna correre con quelloche si ha e cercare di trarne il meglio. Non velocissimi in partenza e nelle primissime fasi un contatto con un avversario ci porta fuori; entrambi i piloti riescono a ripartire praticamente ultimi e quando viene data bandiera rossa per un incidente siamo ventisettesimi. Riparte una gara di soli 5 giri, ventunesimi al primo passaggio, tentiamo di arrivare in zona punti ma la bandiera a scacchi ferma la rimonta al diciottesmo posto.

Jerez 05/05 (18° classificato)
I tempi delle libere sono stati in costante miglioramento fino ad un bel 1.49.106 che gli assegna il 22° tempo. In qualifica la pista diventa forse più lenta e solo alcuni piloti riescono a migliorarsi. Alessandro con 1.49.432 stacca in qualifica il ventisettesimo tempo e se fosse riuscito a ripetere il suo miglior crono delle libere forse avrebbe guadagnato una fila in griglia. In ogni caso la partenza non è buona, al primo passaggio è 29° e poi inizia una costante rimonta che al quattordicesimo giro lo porta in diciassettesima posizione in lotta con Jsaac Vinales e quando la gara viene interrotta a sei giri dalla fine purtroppo ci troviamo dietro. Per la terza volta finisce al diciottesimo posto; ci vuole un risultato che permetta un passo avanti anche se dobbiamo dire che per la pattuglia italiana, generalmente parlando e con l'esclusione di Fenati (del resto sotto le aspettative) non sono dei gran momenti.

Le Mans 19/05 (14° classificato)
Per cercare di porre un rimedio alla carenza di velocità della sua Honda rispetto alle più veloci KTM il team ha fatto provare ad Alessandro una carenatura più stretta e più rastremata anche se le attuali tendenze tendono a privilegiare, specie nella minore cilindrata, carene più ampie. Nelle libere 1 ventesimo tempo in 1.47.882, la pista era molto fredda e la moto di Alessandro rendeva circa 6 Kmh alla KTM più veloce. Nelle libere 2 un bel ottavo tempo, 1.45.343 a 1.196 da Riins (209 contro i 214 della KTM di Salom). Nelle libere 3 un passo indietro 1.46.429 a 1.705 da Folger. KTM o Kalex KTM davanti è sempre la stessa musica. In qualifica sedicesimo tempo in 1.44.845 a 1.149 dalla pole di Vinales. In gara nulla da fare per le prime posizioni ma Alessandro combatte duramente dentro un mucchio selvaggio di circa 10 piloti che con staccate e continui sorpassi favoriscono, se mai ce ne fosse stato bisogno, l'allontanamento dei primi che girano 2 sendi circa più veloci. A sette giri dal termine siamo in lotta con Miller e Sissis in lotta per qualche punto della classifica. Poi Miller riesce a guadagnare strada e negli ultimi tre giri dura lotta con Sissis che ci precede di un soffio sul traguardo che tagliamo a 58 secondi da Vinales. Bella gara in condizioni non facili.

Mugello 02/06 (Ritirato)
Le prove libere in costante miglioramento nei tempi lasciavano sperare che nella gara di casa la zona punti poteva essere alla portata. In qualifica Alessandro stacca il diciassettesimo tempo in 1.59.779 a 2.176 dalla pole di Folger. Il sedicesimo posto del warm up conferma che entrare nei primi quindici è una possibilità molto realistica. La partenza della gara non è delle migliori e al primo giro è ventesimo, ma c'è il tempo per recuperare. Purtroppo nel corso del terzo giro una scivolata del tutto inaspettata lo mette fuori gara. Molto rammarico per una gara finita anzitempo.

Catalunya 16/06 (16° classificato)
Il lavoro svolto nelle libere si è tradotto con un brillante 14° posto in qualifica in 1.52.486 a 1.704 dalla pole di Salom sulla KTM pigliatutto. Anche le Honda FTR sono apparse migliorate, niente di eclatante ma qualcosa è parso muoversi. In gara Tonucci si è sempre mantenuto fra la sedicesima e quattordicesima posizione, la lotta per andare a punti è sempre senza esclusione di colpi ma alla fine due punticini per la classifica faranno un gran bene al morale.

Assen 29/06 (25° classificato)
Fin dalle libere erano emersi problemi di stabilità in frenata e nella percorrenza delle curve di non facile soluzione. Tuttavia un miglioramento nei tempi è stato possibile grazie ad un fine lavoro di messa a punto della ciclistica. Alessandro è passato dal 1.46.839 delle libere 1 (28° tempo) al 2.00.298 delle libere 3 (18° tempo su pista bagnata). In qualifica altro miglioramento, in 1.45.278, è ventitreesimo a 1.690 dalla Mahindra di Oliveira che si aggiudica la pole. Le speranze di un miglior affinamento nella messa a punto utilizzando il warm up è vanificato dalla pioggia. Viste le qualifiche era difficile apettarsi un risultato diverso in gara: in partenza in mezzo al mucchio selvaggio è già molto non finire fuori e in questo Alessandro ha usato prudenza, ma poi non il possibile recupero nonc'è stato: quasi tutta la gara intorno alla ventiseiesima posizione. Bisogna riuscire a fare meglio nelle prove, partendo più avanti andare a punti non è impossibile pur con una moto che non pare essere fra le migliori in campo.

Sachsenring 14/07 (26° classificato)
Da 1.30.376 a 1.28.539 della qualifica il miglioramento nei tempi è stato evidente, tuttavia quando ci sono 19 piloti in un secondo anche un ritardo di 1.239  dalla pole di Rins colloca Alessandro in ventiduesima posizione. I problemi di assetto ci sono e la soluzione non pare vicina. Alessandro è il primo a non essere soddisfatto dei risultati fino ad ora ottenuti ma è evidente che se non si riesce a partire più avanti in griglia risultatimigliori sono difficili da ottenere. Rimanere dentro la pancia del gruppo nelle primissime fasi vuol dire perdere tantissimo tempo e non riuscire a fare la gara che si vorrebbe. Dopo una partenza non certo ottimale Alessandro è riuscito a spingersi fino al ventiduesimo posto per poi perdere alcune posizioni nelle fasi finali della gara. Ci aspetta una breve pausa, speriamo che il team e Alessandro riescano a trovare la quadra della situazione per puntare più in alto nella seconda fase di questo mondiale.

Indianapolis 18/08 (Ritirato)
Le libere ci avevano consegnato un Tonucci in costante miglioramento nei tempi anche se al suo miglior crono nella FP3, 1.50.405, corrispondeva il ventiseiesimo tempo con oltre 2.3 secondi di distacco dalla pole provvisoria. In qualifica una vera trasformazione, Alessandro stacca il dodicesimo tempo in 1.48.879 a 1.4 secondi dalla pole di Rins. Le premesse per concludere bene ci sono tutte, la zona punti è alla portata nonostante la sua moto renda oltre 10 kmh dalle KTM. Si parte dalla quarta fila ma non si riesce a mantenere la posizione, nei primi giri transita diciannovesimo, poi dal terzo al quattordicesimo in diciottesima posizione, raggiunge il diciassettesimo posto e lo mantiene per tre giri, poi insorgono problemi e precipita al ventiduesimo posto prima del ritiro a tre giri dalla conclusione. Week end negativo? Forse per il risultato finale, ma in prova abbiamo dimostrato di poter puntare sempre alla punti e di essere molto vicini alla tpo ten, dopo tutto, in prova, ha saputo portare la sua FTR Honda in seconda posizione dopo quella di Miller.

Brno 25/08 (12° classificato)
Nel corso delle libere è stato anche il pilota più veloce su FTR Honda con tempi in costante miglioramento. In qualifica con 2.09.242 sigla il quattordicesimo tempo a 1.620 dalla pole di Rins. La moto pare più a posto rispetto le ultime gare e Alessandro lo dimostra concludendo la gara al dodicesimo posto. Che qualcosa si sia mosso a livello di prestazioni e di messa a punto pare evidente almeno in questa gara. La conferma a Silverstone, tracciato noto per la sua lunghezza, quasi 6 chilometri, ampiezza e per l'incostanza del meteo.

Silverstone 01/09 (Ritirato)
Nelle libere 2 un interessante 2.16.943 foriero del 2.15.269 delle qualifiche che gli valevano il quindicesimo posto in griglia. Il gap dalla pole di Vinale è di oltre 1.7 secondi, non male considerando la scivolata in cui è incorso, le vibrazioni e la mancanza di feeling sull'anteriore. La partenza non è buona, al primo passaggio è ventesimo, recupewra una posizione e dal terzo al nono passaggio è diciannovesimo, al decimo diciottesimo, poi la scivolata nel corso del quindicesimo passaggio. Inutile recriminare, bisogna partire meglio visto che la moto sembra abbia fatto un passo in avanti; nella classifica dei giri veloci Alessandro è decimo in 2.09.514 a 1.2 secondi dal giro veloce di Salom e anche la velocità massima pare migliorata.

Misano 15/09 (16° classificato)
Le prove libere sono state all'insegna delle difficoltà di messa a punto della ciclistica e, anche se i tempi nei tre turni sono sempre migliorati il miglior giro nel secondo turno collocava Alessandro in quattordicesima posizione in 1.44.871 ad oltre 1.4 secondi da Rins. Nel terzo turno, i tentativi apportati nella messa a punto non davano i risultati sperati. In qualifica stacca il ventesimo tempo in 1.44.550 al oltre 1.8 secondi dalla pole di Folger. La gara è tutta in salita, ventunesimo al primo giro poi un bel recupero e al quinto passaggio è diciassettesimo, poi dal sesto al dodicesimo in diciannovesima posizione, poi risale  e recupera le posizioni perse e dal diciassettesimo al ventesimo giro è sedicesimo ad un passo dalla zona punti. Lotta dura con il francese Alan Techer che lo tiene dietro per due giri e quando ne piega la resistenza la zona punti era ormai troppo lontana. Nella gara di casa bisognava fare meglio anche se siamo sicuri che Alessandro ha dato il meglio di se'.

Aragon 29/09 (27° classificato)
Le libere si sono disputate all'insegna di problemi che hanno portato alla sostituzione del motore; poi il tracciato, a tratti umido ha reso le cose ancora più difficili. Il migliortempo nelle libere è stato realizzato nel secondo turno con un crono di 2.02.790 che ha colocato Alessandro in trentaduesima posizione. In FP3 con pista umida anche se dichiarata dry stacca il ventitreesimo tempo. Nella qualifica con 2.01.464 stacca il ventiquattresimo tempo, non male considerando le condizioni in cui si è trovato. Ottava fila e partenza difficile; al primo passaggio transita terzultimo. Poi una altrettanto difficile rimonta: trentesimo al quarto giro, ventinovesimo all'ottavo e su fino al ventisettesimo posto del sedicesimo giro. Poi manterrà la posizione fino al traguardo. Un week end certamente difficile di cui solo si può dire: bisogna fare meglio, il potenziale di Alessandro non è certamente questo.

Sepang 13/09 (non partito)
Un week end certamente difficile e lo si era visto fin dalle prove libere; che il poleman provvisorio fosse Vinales, o Miller, o Salom e la posizione fosse fra il ventitreesimo posto e il sedicesimo il gap dai migliori è stato fra i 2.261 della FP 1 e i 3.324 della FP 2. In qualifica Alessandro cerca come sempre di migliorare la posizione ma incappa in una caduta con frattura del polso. Non prenderà il via e, visto il calendario, il mondiale per lui è già finito. Peccato, a tutti i piloti sarebbe piaciuto portare a termine il mondiale e salutare il pubblico.