Mondiale Moto 3 2012
Nel campionato mondiale Moto 3 i nostri colori sono rappresentati da Alessandro Tonucci (Team Italia, FTR Honda)Qatar - Ritirato
Gara veramente sfortunata per Alessandro Tonucci che nella notte della prima prova di questo mondiale 2012 che inaugura la nuova Moto 3 aveva tutte le carte in regola per ben figurare. Nelle prove libere 1 e 2 si era mantenuto intorno alla diciassettesima posizione e nelle libere 3 aveva staccato un bel tredicesimo tempo in 2.09.843. In qualifica un bel 2.09.119 che lo collocave in undicesima posizione e in quarta fila nella griglia di partenza. La moto, la nuovissima FTR Honda, è veloce e affidabile e noi abbiamo bisogno solo del necessario affiatamento. La gara purtroppo è per noi sfortunatissima, non riusciamo, causa una caduta nelle primissime fasi a concludere il primo giro. Un vero peccato.
Jerez - 29 aprile - 11° classificato.
Le libere ci hanno confermato che trovare la miglior soluzione di motore e ciclistica non è affatto facile, in fatti nel primo turno delle libere con 1.51.446 siamo stati sedicesimi ad oltre 1.6 dal nostro compagno di marca e di squadra Fenati. Nel secondo e terzo turno di libere, un tracciato reso insidioso dalla pioggia, non ci ha consentitodi migliorare il nostro feeling con la moto; abbiamo segnato un sedicesimo tempo in 2.00.901 a circa 2.5 da Oliveira. Qualifiche bagnate e con 2.01.364 siamo ventiquattresimi a 3.857 dalla pole di Rins. Il warm up è bagnato ma la gara è dichiarata asciutta con molte chiazze di bagnato, condizione difficilissima, basta pochissimo per commettere errori e le numerosissime scivolate in gara lo dimostrano. La nostra partenza, ancorché dall’ottava fila, è decisamente brutta e al primo passaggio siamo nelle ultime posizioni. Iniziamo così una bella rimonta che giro dopo giro prima ci permette di entrare in zona punti poi di concludere in undicesima posizione. Un rammarico: non siamo riusciti ad evitare il doppiaggio, al penultimo giro, da parte del vittorioso Fenati nostro compagno di squadra e di marca. Bisogna essere più incisivi in prova per partire più avanti in griglia.
Estoril - 6 maggio - 18 classificato
Non è stato un week end facile e non riusciamo sempre a trovare in ritmo giusto. Nelle prove libere abbiamo oscillato fra il decimo e il diciassettesimo posto fra 1.58.622 e il 1.48.941 che ci dava il dodicesimo tempo a circa 1.5 secondi dalla pole provvisoria di Vinales. Non male visto che si gareggiava praticamente in casa degli spagnoli. In qualifica non riusciamo a ripeterci, la nostra performance ci colloca in ventunesima posizione con un crono di 1.49.397 a circa 2.5 secondi dalla pole di Cortese. In gara, dopo una partenza abbastanza lenta, non riusciamo a spingere come vogliamo ma sfioriamo la zona punti. Finiamo al diciottesimo posto ad oltre 36 secondi dal duo Cortese Vanales finiti nell’ordine. Possiamo e dobbiamo migliorare.
Le Mans - 20 maggio - 14° classificato
Nelle prove libere la situazione per noi non era abbastanza positiva: nel primo turno dodicesimi in 1.47.359 a mpoco meno di due secondi da Vinales, nel secondo turno miglioriamo il nostro crono ma il distacco dalla pole provvisoria di Vinales aumenta. Nel terzo turno miglioriamo di quasi sei decimi, siamo tredicesimi in 1.46.051 a 1.670 da Oliveira. Le qualifiche sotto pioggia battente ci trovano un tantino fuori misura, siamo ventitreesimi in 1.59.251 a 3.386 dalla pole di Vinales. Partiamo per una gara sotto un vero diluvio in ottava fila e i primi giri sono tremendamente difficili per la scarsissima visìbilità. Guidiamo con attenzione cercando di evitare scivolate o contatti pericolosi, purtroppo la sorte non ci è favorevole, siamo costretti ai box per rimediare ad un problema, perdiamo tempo ma rientriamo in pista anche se con gravissimo ritardo. Le moltissime cadute che hanno caratterizzato questa gara ci consegnano alla fine il quattordicesimo posto. Speriamo di avere maggior fortuna nelle prossime gare.
Catalunya - 3 giugno - 28° classificato
Nei tre turni delle libere abbiamo sempre migliorato il nostro crono passando da 1.54.968 a 1.54.012. In qualifica miglioriamo ancora la nostra performance e in 1.53.634 stacchiamo la diciottesima posizione a 1.474 dalla pole di Vinales. Purtroppo la nostra partenza in gara è, a dir poco disastrosa; al primo giro transitiamoin ventinovesima posizione e risalire la china è certamente un arduo compito. Non ci demoralizziamo e iniziamo a risalire; già al secondo passaggio abbiamo recuperato alcune posizioni. Ce la mettiamo tutta e al sesto giro siamo ventiduesimi, spingiamo forte e al decimo passaggio transitiamo diciottesimi. Nel corso dell'undicesimo giro arriva una scivolata a mettere fine ad un grandioso recupero. Rientriamo in pista, riprendiamo la gara e ci classifichiamo ventottesimi ad un giro. A parte la scivolata, abbiamo dimostrato grinta e determinazione armi assolutamente importanti per le prossime gare. Forza Alessandro
Silverstone - 17 giugno 16° classificato
Il freddo e la pioggia hanno condizionato la marcia di avvicinamento alle qualifiche di Alessandro Tonucci. Nel primo turno delle libere, su pista bagnata stacchiamo il ventiduesimo tempo in 2.42.363. Il tracciato è dichiarato bagnato anche nel secondo turno di libere ma le condizioni sono migliorate: il nostro miglior tempo in 2.22.535. Purtroppo siamo finiti in ventisettesima posizione. Finalmente il terzo turno di libere è su tracciato asciutto e facciamo nostro il quattordicesimo tempo in 2.19.522. In qualifica miglioriamo ancora, dodicesimo tempo in 2.18.151 a 1.964 dalla pole di Vinales. Partiamo dalla quarta fila e non siamo velocissimi in partenza, al primo passaggio siamo sedicesimi. Riprendiamo ritmo, la larghezza del tracciato offre molte possibili traiettorie, sorpassare è relativamente facile ma altrettanto lo è essere sorpassati. Al secondo passaggio siamo dodicesimi, poi quattordicesimi fino all’ottavo giro, in seguito lottiamo tutta la gara avendo come obiettivo qualcosa in più della sola zona punti. Al sedicesimo passaggio siamo quindicesimi ma nelle ultime fasi di gara non riusciamo a contenere i rivali Moncayo e Ajo e terminiamo appena fuori dalla zona punti con un ritardo di circa ventotto secondi.
Misano 16 settembre - 17° Tonucci; 20° Rinaldi
Le condizioni meteo sono state veramente disastrose specialmente il venerdì nei turni di libere. In questa difficile situazione Alessandro Tonucci siglava nel FP1 l'ottavo tempo in 1.57.678. Maggiormente in difficoltà la wild card Rinaldi che con la Honda del team Caretta Tecnology non riusciva ad andare oltre un trentunesimo posto in 2.00.937. Netto il miglioramento per Rinaldi nella FP 2, 1.57.329 anche se scalava la classifica di sole due posizioni. In netto miglioramento anche Tonucci, undicesimo in 1.54.828. Nella FP 3 Rinaldi si migliorava ancora cogliendo un ventiduesimo posto. In qualifica Tonucci guadagna la terza fila, settima posizione in 1.44.909 ad appena 7 decimi dal poleman Cortese. Più indietro Rinaldi 31° posto con qualche problema. Nel warm up deciso passo in avanti di Rinaldi che staccava un ventunesimo posto in 1.46.819. In gara Tonucci passerà sotto la bandiera a scacchi in diciassettesima posizione mentre Rinaldi un bel ventesimo posto.
Un week end tutto da inventare considerate le difficili condizioni meteo. Tutte le libere si sono disputate su pista più o meno bagnata e con un freddo abbastanza pungente che rendeva difficoltosa la scelta delle gomme. Im ogni caso il nostro Tonucci riusciva a portare a casa nelle FP 3 un incoraggiante 2.15.245 che lo colloca in quattordicesima posizione. le qualifiche sono su pista quasi asciutta e nonostante qualche problemino ci qualifichiamo in quattordicesima posizione in 2.03.290. Nel warm up riusciamo ancora a migliorare il setting della moto e siamo pronti a disputare una bella gara dopo aver risolto qualche piccolo problema alla moto. In gara nei primi sette giri siamo fra la quattordicesima e sedicesima posizione, proviamo a spingere e dal nono al tredicesimo passaggio occupiamo la dodicesima posizione in lotta con Antonelli, Sissis e Kornfeil. Dal quattordicesimo al al sedicesimo passaggio siamo undicesimi, negli ultimi passaggi andiamo ad occupare le dodicesima posizione che manteniamo fino al traguardo che tagliamo a poco più di tre secondi dal vittorioso Salom. Veramente una bella gara, complimenti dal tuo motoclub.
Certamente un tracciato, quello di Motegi, che al nostro Alessandro Tonucci deve piacere molto vista la bellissima gara che ha fatto lottando alla pari con i migliori della categoria. Anche vero però che il risultato colto è sicuramente il frutto di un durissimo lavoro fatto dal pilota e dal team. Vedere Alessandro sempre nelle prime posizioni a giocarsi il podio o anche la vittoria ha fatto salire di molto la pressione sanguigna dei sostenitori del suo motoclub. Le libere sono state caratterizzate da un costante miglioramento nei tempi fino a chiudere le libere 3 al decimo posto con 1.59.870. Il bel lavoro di messa a punto si è poi concretizzato nella qualifica dove siamo stati accreditati del quinto tempo in 1.59.072 a 0.701 dalla pole di Kent. La gara ha visto una bellissima lotta nei primi passaggi fra oltre dieci piloti, poi pian piano il mucchio selvaggio si è sgranato con Alessandro sempre fra i primissimi. La lotta è stata durissima con staccate al limite e colpi di carena specialmente nell'ultimo passaggio; il battistrada Folger messo a terra da un'entrata selvaggia di Salom che, fulminati due avversari in staccata, lo centrava in pieno. In questa bagarre si è distinto anche il leader della classifica Cortese che, speranzoso di chiudere il mondiale in questa occasione, entrava con troppa decisione in curva per non lasciarsi sfuggire il compagno di squadra Kent e finiva a terra dopo aver urtato pesantemente Tonucci che fortunatamente riusciva a rimanere in piedi e a tagliare il traguardo in terza posizione. Ad Alessandro, che ha anche segnato il miglior giro in gara in 1.59.111, i più vivi complimente dal suo motoclub.
Sepang 21 ottobre - 17° classificato
Dopo la bella gara di Motegi ci si aspettava ancora una gara nelle primissime posizioni ma la persistenza di tanti piccoli problemi di messa a punto non hanno permesso di cogliere questo ragionevolissimoobiettivo. Il week end di Sepang, per la verità era iniziato abbastanza bene per Alessandro Tonucci: nono tempo nelle libere 1 in 2.17.008, quinto tempo in libere 2 in 2.16.082. Poi in libere 3 un piccolo progresso ma niente di paragonabile al passo in avanti dei nostri avversari: quattordicesimo tempo in 2.16.020. Le difficoltà sono rimaste anche nelle qualifiche chiuse con tredicesimo tempo in 2.15.915 e anche il warm up non è servito, nonostante gli interventi fatti sulla moto, a risolvere la difficile situazione. Non una questione di velocità massima, ma problemi di assetto: la moto si muove molto in fase di frenataed è poco stabile in uscita di curva. Nonostante ciò ingara proviamo a guidare sopra i problemi; sedicesimi al terzo giro e decimi al quinto. La volontà ci spinge a dare il massimo e dal sesto al nono giro transitiamo al nono posto. Poi iniziamo a perdere terreno e i problemi, peraltro già riscontrati in prova, si fanno più acuti con inevitabile conseguenza sulla guida e sulla classifica. Al quindicesimo giro siamo quattordicesimi, stringiamo i denti e approfittando di qualche errore degli avversari abbiamo un momentaneo recupero ma nelle ultime tornate precipitiamo al quindicesimo posto per concludere poi diciassettesimi a circa trenta secondi dal vittorioso Cortese; e pensare che nella gara precedente lo stesso Cortese per tentare di superarci era anche finito a terra!
Dopo la problematica prestazione di Sepang si sentiva forte il bisogno di un prontoriscatto su di un tracciato veloce e molto tecnico. I tre turni delle libere ci vedevano in costante progresso nei tempi, in libere 3 stacchiamo un 1.40.021 che ci pone però in tredicesima posizione. Il settore più problematico è il quarto dove non riusciamo ad essere veloci come dovremmo. In qualifica facciamo comunque un passo in avanti e con 1.39.451 siamo al decimo posto e quarta fila in griglia. In gara non riusciamo ad agganciarci al duo Cortese e Oliveira ma siamo in dura lotta per il terzo gradino del podio: una durissima lotta fra otto piloti decisi a tutto pur di salire sul podio. Fra carenate date senza tanti complimenti, ingressi in curva alla garibaldina e staccate al limite ci si avvia all'ultimo giro. Per qualche curva siamo stati anche terzi ma una carenata ci spinge al largo ed è tutto da rifare. Ad ogni curva avvengono scambi di posizione e quando arriva la bandiera a scacchi siamo in settima posizione con la soddisfazione del giro più veloce in 1.38.447. Non sarebbe stato uno scandalo essere terzi!. Bravo Alessandro.
Un week end decisamente bagnato dove abbiamo incontrato difficoltà nella migliore messa a punto della moto. Libere sempre bagnate, riusciamo nel terzo turno a cogliere il tredicesimo tempo in 1.52.430. Abbiamo problemi alla forcella di cui non riusciamo ad ottimizzare il funzionamento anche in relazione alle variabilissime condizioni del tracciato. Per la qualifica riusciamo a trovare un buon compromesso e con 1.42.194 stacchiamo il decimo tempo a 0.931 dalla pole di Folger. Nel warm up siamo in quarta posizione, la gara sarà tutt'altra cosa. Gara bagnata, la partenza non è male ma progressivamente perdiamo posizioni e al quinto passaggio siamo diciannovesimi. Riusciamo a risalire fino al quindicesimo posto che difendiamo fino all'estremo con una moto che non ci asseconda del tutto. Stringiamo i denti, vogliamo, nonostante le difficoltà, la zona punti e dal ventesimo passaggio fino alla bandiera a scacchi difendiamo un onorevole quattordicesimo posto. Peccato avremmo volute chiudere la stagione 2012 con un risultato di maggior prestigio. Nella classifica finale della moto 3 siamo al diciottesimo posto con 45 punti.
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