MiniGP

I nostri giovanissimi piloti impegnati in questo settore: Eusebi Lorenzo e Cristian Jordao (minicross), Rinaldi M. Ruben (MiniGP)

Eusebi Lorenzo
EUSEBI LORENZO

Il calendario 2008 del Campionato regionale minicross

30 Marzo - Carpi
20 Aprile - Salsomaggiore
27 aprile - Campogalliano
1 Maggio - Faenza
25 maggio - Lesignano
15 Giugno - San Marino
20 luglio - San Marino
21 settembre - La quercia
12 ottobre - Cavallara (Fano) Gara interregionale
19 ottobre - Monterosato (Fermo) Trofeo delle Regioni.

19 ottobre - Monterosato - Trofeo delle Regioni

A detta di tutti la più bella gara della stagioneed ottimamente organizzata. Le squadre presenti sono 54, 4 per ogni regione composta da un senior, uno junior e un cadetto. La squadra di Lorenzo parte già battuta in partenza per la mancanza del pilota senior. Il regolamento, che contempla questa evenienza, ci garantisce il punteggio minimo per il pilota mancante ma del tutto insufficiente per puntare all'alta classifica, infatti la squadra viene classificata al 23° posto finale ma primi fra le squadre con due piloti. Per Lorenzo in particolare le gare sono state positive con un ventiquattresimo posto in grilia ed un 21° e 19° posto di manches. Una esperienza del tutto nuova partire con 40 pioloti in prima fila e 14 in seconda; Lorenzo non era abituato a tanta ressa. A fine ottobre siamo stati convocati a Polcanto per uno stage con la solita forma: lezioni teoriche e gara. Cercheremo di mettere in pratica quanto appreso. Nella foto Lorenzo e un compagno di gara in assetto corsa.

12 ottobre - Cavallara - Gara interregionale

Il 12 ottobre siamo a Cavallara per una gara del campionato interregionale. L'organizzazione presta il fianco a qualche critica: per noi solo 4 giri nelle prove cronometrate. Nonostante tutto partiamo al quarto posto in griglia ma il tracciato ci è un tantino ostico, salti molto alti ed atterraggi in ripide discese. Era necessario avere più tempo nelle prove per imparare megklio il tracciato. Lasciamo il tracciato tutto sommato soddisfatti: due terzi posti nelle due manches.

21 settembre - La Quercia
Su una pista del tutto nuova per Lorenzo riusciamo a cogliere il settimo posto in griglia. Ottima la partenza, percorriamo la salita fino alla prima curva al primo posto, nella discesa siamo costretti a cedere il passo ai primi due piloti in classifica e a due piloti locali. Siamo al quinto posto e siamo decisi a mantenerlo fino al traguardo. La lotta per il quinto posto è durissima ma del tutto corretta, respingiamo tutti gli attacchi, perdiamo e riconquistiamo la posizione e alla fine concludiamo al quinto posto. La seconda manches è una fotocopia della prima: in partenza siamo sempre primi alla prima curva ma dobbiamo forzatamente lasciare andare i soliti quattro mentre per il quinto posto la nostra gara corre via senza problemi. Alla fine della giornata siamo al quarto posto nella classifica della corsa. Concludiamo con un 6° posto in classifica generale la nostra avventura nel campionato regionale con il rammarico di aver saltato la gara di Campogalliano che, facendo una media per difetto dei punti ottenuti nelle varie gare, avrebbe potuto consegnarci un posto nel gradino più basso del podio.

15 giugno 2008 - San Marino

La gara non è stata disoutata cuasa il maltempo. A questo punto della stagine siamo al sesto posto nella classifica di campionato con una gara in meno.

25 maggio 2008 - Lesignano

Ottima la partenza e riusciamo a mantenere la seconda posizione per due giri; la pressione degli avversari è fortissima ma siamo decisi a vendere cara la pelle. Cerchiamo di chiudere le curve in modo da non lasciare spazi di inserimento agli avversari ma alla fine siamo costretti a cedere una posizione e chiudiamo al terzo posto. Anche in seconda manches la partenza è buona ma un impuntamento del cambio ci fa perdere attimi preziosi e perdiamo di colpèo cinque posizioni. Il recupero non è facile e gli avversari sono veloci ma Lorenzo tira fuori tutto il suo repertorio di staccate e salti che gli fa guadagnare il quarto posto. Un bel risultato considerata la situazione. Alla fine concludiamo al quarto posto finale.

1 maggio 2008 - Faenza

Buonissima la partenza e alla fine della salita siamo terzi. Gli avversari, forse per una foga mal controllata pasticciano quel tanto che basta per farci agguantare un secondo posto che non molliamo più fino alla fine della prima manches. La seconda partenza non è così lineare e in cima alla salita transitiamo al quinto posto. La voglia di rimontare è tale che ci porta a commettere qualche errore, cadiamo perdendo diverse posizioni, riprendiamo l'inseguimento facendo attenzione a non commettere errori, guadagnamo alcune posizioni e alla fine tagliamo il traguardo in quinta posizione. Concludiamo con un quarto posto finale.

27 aprile 2008 - Campogalliano

Avevamo gia preso, prima dell'uscita del calendario, un impegno con il gruppo Avis di Verrucchio e ci siamo visti obbligati a rinunciare ad una gara dove non avremmo certamente sfigurato. L'Avis è una associasione molto importante per tutti e partecipare alle loro iniziative deve essere un piacevolissimo dovere.

20 aprile 2008 - Salsomaggiore

Torniamo in campo amico, si fa per dire, e gli avversari sono molto agguerriti. Non abbiamo paura di nessuno, infatti dopo una buona partenza alla fine del salitone siamo terzi. La lotta è veramente micidiale, non riusciamo a batterci per il podio ma lo scontro fra gli immediati inseguitori è a nostro favore e concludiamo al quarto posto. La seconda manches ricalca grosso modo la prima con l'unica differenza che riusciamo ad approffittare di un po' di confusione in pista per agguantare un terzo meritatissimo posto. Alla fine concludiamo con un terzo posto finale.

13 aprile 2008 - Fermignano

Decidiamo di confrontarci con nuovi avversari e ci presentiamo a Fermognano in una prova del Campionato regionale Marche. Lorenzo va alla grande e otteniamo due vittorie di manches dopo essere sempre stati in testa dal primo all'ultimo giro. A chi sostiene che forse gli avversari non erano proprio competitivi, rispondiamo che due vittorie sono due vittorie e fanno un gran bene al morale.

30 marzo 2008 - prima gara
Nonostante il tracciato non sia particolarmente gradito, Lorenzo ottiene un buon quinto tempo, un successo visto la nostra scarsa preparazione. La novità introdotta dagli organizzatori si chiama "hole shot" e consiste in un premio per chi arriva per primo alla prima curva. Una bella invenzione per stimolare la grinta (era necessario?) dei giovanissimi partenti. Alla partenza siamo i più lesti e, inaspettativamente, siamo noi i primi ad arrivare alla prima curva. Conduciamo la gara per circa metà giro ma non riusciamo a resistere alla rimonta di tre altri concorrenti che ci finiscono davanti sul traguardo. Non male chiudere la prima manches al quarto posto con poco più di di 15 secondi di ritardo sul vincitore e con altrettanti di vantaggio sul quinto classificato. Cristian Jordao invece non ha avuto la fortuna dalla sua parte. La sua categoria è durissima ma dimostra di avere un buon passo di gara confermandosi per alcuni giri al decomo posto. La foga è tanta e un contatto con un avversario lo manda a terra. Riparte più grintoso che mai, recupera posizioni, è veloce ma osa troppo e finisce a terra una seconda volta. Di nuovo in sella taglia il traguardo in ventesima posizione. Tutto sommato una bella gara.
La seconda manches è per Lorenzo quasi la fotocopia della prima. Scatta benissimo dal cancello ed è di nuovo primo e arriva alla curva con buon margine di vantaggio. Non riesce anche questa volta a resistere alla rimonta dei soliti tre che si aggiudicheranno il podio. Siamo sempre quarti e teniamo a bada l'amico Munari che all'ultimo giro, per una incontrensione con un doppiato, ci fa perdere tempo e posizione che tentiamo di recuperare nell'ultimo giro ma finiamo lunghi in una staccata e siamo in terra. Risaliamo subito in sella e il buon margine di vantaggio sugli inseguitori ci consente di mantenere la quinta posizione. Non era invece proprio giornata per Cristian che, dopo una buona partenza finisce ancora in terra. La moto si è spenta e l'avviamento ci fa perdere molto tempo. Ripartiamo con scarsa convinzione, dopo tante cadute il morale è a terra. Finiamo ventesimi ma abbiamo tutte le carte in regola per rifarci. 

Attività di stage e gare

Per incrementare il settore minicross e per fornire ai giovanissimi atleti del settore indicazioni teoriche, tecniche e pratiche sul miglior modo per avvicinarsi alle competizioni il Co. Re Emilia Romagna ha organizzato una serie di stage di due giorni con la presenza di due tecnici di guida, di un preparatore atletico, di un dietologo e di uno psicologo dello sport che si è particolarmente suffermato sul difficile rapporto giovani piloti, genitori e addetti ai lavori. Quando la potestà genitoriale travalica i limiti della sua giusta funzione e si mescola, stride, contrasta con il lavoro di chi esercita un ruolo di tecnico di uno specifico settore allora questa da risorsa di infinite potenzialità rischia di trasformarsi in una fonte di inesauribi problemi che finiscono per disorientare il giovane pilota. Lezioni teoriche in aula, prove pratiche in pista, esercizi di defadigamento e poi ancora in aula per un aggiornamento sui temi dell'alimentazione, sui modi corretti di allenamento e della preparazione psico fisica; questo in buona sostanza l'attività dei giovani stagisti.  Nel corsi degli stage anche gare. A Faenza e a Castellarano, Lorenzo si è confrontato con i migliori del settore e non ha certamente sfigurato.
Il 20 luglio siamo a San Marino per la sesta di campionato; una foratura nelle prove non ci consente di andare oltre il nono posto. In gara 1 recuperiamo parte della sfortuna e sappiamo approffittare di una caduta per collocarci in quinta posizione che poi manteniamo fino al traguardo. In gara 2, dopo una non felice partenza, imprendibili i primi quattro, Lorenzo è in quinta posizione e lotta con Munari fino alla sua caduta che lo coinvolge e lo costringe a ripartire da fermo lungo un tratto in salita. Purtroppo nella caduta Munari resta a terra e non si muove. Il padre di Lorenzo, Mauro accorre prontamente e presta i primi soccorsi. Giustamente la gara viene interrotta e il giovane infortunato (per fortuna solo un grosso spavento) viene accompagnato in ospedale. Dopo di ciò parlare di classifiche non ha molto significato ma per la cronaca Lorenzo è stato classificato all'undicesimo posto di manches e con un settimo di gara. Le foto si riferiscono allo stage e alle gare.

 

 

 

 

Cristian Jordao

Molto intensa anche l'attività di Cristian di appena 11 anni che porta in gara una Kawasaki 85 che, per ora, è un tantini fuori misura: troppo alta per la altezza, troppo pesante per la sua forza e, per lui, quasi impossibile da mettere in moto. Infatti una caduta o uno spegnimento di motore è sufficiente a metterlo fuori gara. Nonostante queste difficoltà ha partecipato a varie prove del campionato regionale FMI: è stato a carpi, Campogalliano, Faenza, Castel San Pietro e San Marino piazzandosi sempre entro i primi quindici. In una gara Uisp svoltasi a Faenza ha colto un nono posto. Pur nella sua breve esperienza ha già avuto moto di capire che è molto duro stare davanti. Il concetto va tradotto in questo modo: non è duro stare davanti a tutti, è la competizione che è sempre dura qualsiasi posizione si occupi. Questo Cristian lo ha capito benissimo e infatti i suoi propositi per l'anno a venire sono di classificarsi sempre fra i primi dieci. Oltre che con le moto in gara, Cristian si esprime anche come poeta in erba: riportiamo sotto un suo componimento dedicato alla sua moto oggetto anche di un premio letterario per giovanissimi intitolato "La mia moto". Bolide ai cinquanta all'ora/forte come un trattore./L'alluminio e l'acciaio/ti fanno splendere/e la plastica ti ricopre./Sento il tuo odore/quando ti accendi/e il rombo è la tua voce./Ti voglio tanto bene,/il tuo cuore fuma/come le narici di un drago./Mi preparo alla partenza/e scatta l'adrenalina.

Trofeo nazionale MiniGP

Pilota: Michael Ruiben Rinaldi (GRC)

Calendario Mini GP 2008

06 aprile Kartodromo Val Vibrata Sant'Egidio alla Vibrata (TE)
18 Maggio Kartodromo La Mola San Giovanni Reatino (Rieti)
08 giugno Kartodromo Cogis Kart Corridonia (MC)
13 luglio Kartodromo di Pomposa San Giuseppe di Comacchio (FE)
24 agosto Kartodromo il Sagittario Borgo Grappa (Latina)
14 settembre Kartodromo Le Sirene  - Cavaglia
12 ottobre Kartodromo La Mola - Rieti

12 ottobre kartodromo La Mola Rieti.

Michael Ruben Rinaldi è stato il dominatore dell'ultima prova  del campionato italiano Mini GP disputato al kartodromo La Mola di Rieti. All'arrivo Michael ha relegato al secondo e terzo posto gli avversari di sempre: Baldassarri e Antonelli. Con questa vittoria Michael dovrebbe aggiudicarsi anche il titolo di campione italiano. Diciamo dovrebbe perchè i riscontri del banco prova avrebbero rilevato sulla moto delle irregolarità e quindi per festeggiare il titolo si dovrà aspettare il responso della Commissione tecnico sportiva della Federazione. Noi ci complimentiamo comunque con Michael e gli porgiamo i saluti del suo motoclub.

14 settembre Le Sirene - Cavaglia

Causa il maltempo la classe junior 50 ha svolto solo il primo turno di prove e Michael si è dovuto accontentare del secondo posto in griglia. La gara, che si è svolta sotto la minaccia costante della pioggia, ha visto 13 piloti alla partenza, tutti molto agguerriti e determinati specialmente nelle prime cinque posizioni. Al via Michael si porta subito al comando di un quintetto che battaglierà duramente senza risparmiarsi in manetta e grinta per tutta la gara. Approffitando della lotta che si è scatenata alle sue spalle, Michael porta a qualche secondo il suo vantaggio che mantiene brillantamente fin sotto la bandiera a scacchi. Con questa vittoria ci siamo portati a 118 punti in classifica generale, siamo al secondo posto e la conquista del titolo si presenta difficile ma non impossibile. Forza Michael, il tuo motoclub è con te.

24 agosto kartodromo Il Sagittario Borgo Grappa (Latina)

Dopo la pausa per ferie una ripresa alla grande per Michael Ruben che al Sagittario ha fatto sua sia la pole del sabato che la gara di domenica. Una vittoria senza discussione, dopo una bella partenza, ha progressivamente staccato tutti e ha gestito come un vero campione il vantaggio accumulato. Una vittoria in solitario che lo avvicina di qualche significativo punto al suo avversario diretto in classifica generale. A due gare dalla conclusione siamo al secondo posto con 93 punti e distaccati di 17 punti dal capoclassifica Antonelli. Non sono pochi, ma se vogliamo vincere il campionato dobbiamo puntare sempre alla vittoria nelle ultime gare e sperare nella fortuna. Forza Michael.

13 luglio Kartodromo di Pomposa San Giuseppe di Comacchio (FE)

Il tracciato è molto bello, il pubblico molto numeroso come molto numerosi sono i piloti che prendono il via nella junior 50, ben venticinque. Nel corso delle prove del sabato Michael era apparso, dopo due scivolate, un tantino abbacchiato, normale ma la domenica poteva essere altra cosa. Al via della gara Michael scatta bene ed è subito nel gruppo di testa composto da Antonelli e Baldassarri. Tutti gli altri perdevano vistosamente terreno e la vittoria finale pareva una lotta ristretta solo a loro tre. La vittoria o il podio erano alla nostra portata. Purtroppo dopo pochi giri Michael, per la chiusura dello sterzo, scivolava ancora una volta, ripartiva e finiva in una zona della classifica per lui sconosciuta. Mancano ancora due prove alla fine del campionato, forse la vittoria finale ci è sfuggita ma la lotta per il secondo posto è ancora aperta. Forza Michael.

08 giugno Kartodromo Cogis Kart Corridonia (MC)

Il maltempo ha imprversato durante le prove alternando momenti di pista bagnata a pista asciutta e in queste condizioni la scelta della migliore messa a punta era particolarmente difficile. Michael era in forma e pensava di poter fare una bella gara. La partenza è sotto un cielo plumbeo che manaccia pioggia ad ogni istante; fin da subito appare evidente che a Michael non è possibile tenere il passo dei battistrada, evidenti sono i problemi di tenuta delle gomme che scivolano in continuazione. Saggiamente decide di ridurre il ritmo e di accontentarsi di tagliare il traguardo in terza posizione. A metà campionato siamo secondi in classifica generale con sessantuno punti.

18 maggio Circuito La Mola San Giovanni Reatino

Sul circuito La Mola di San Giovanni Reatino si è svolta la seconda prova del campionato italiano miniGP. Prove libere e cronometrate segnate da tempo incerto con pioggia inframmezzata da sprazzi di sole. Logico aspettarsi scivolate, cadute, tattiche particolari come del resto accade in tutte le categorie di garedi velocità. Le gare hanno invece goduto del bel tempo. Alla start della Junior 50 prendono la partenza 20 piloti che si sono dati battaglia dal primo all'ultimo giro approfittando anche della partenza al rallentatore del miglior tempo in prova Antonelli che finisce nelle immediate retrovie. Dopo alcuni giri la situazione si stabilizza e Michael si trova a lottare per il primo posto con il rimontante Antonelli alla guida della stessa marca di moto. I due piloti di vertice non si risparmiano in fatto di staccate e continui sorpassi. Alla fene Michael è secondo a poco più di un decimo ma ugualmente soddisfatto per aver incrementato con punti buoni la sua posizione nella classifica generale di campionato

6 aprile  Val Vibrata Prima prova

Prima gara e prima vittoria. I mesi invernali sono stati proficui, e Michael è riuscito ad avere la fiducia della Grc che ha prodotto quelle MiniGP che hanno trionfato nel 2007. Per il 2008 la Federazione aveva promesso di raggiungere un più perfetto equilibrio fra le potenze delle MiniGP, la promessa è stata mantenuta e il risultato, almeno quello che si è visto nella prima gara, è stata una gara molto combattuta ed avvincente. L'apprendistato con la nuova moto e il nuovo team è stato per Michael molto positivo. Alla prima gara ha subito dimostrato che chiunque voglio vincere il titolo 2008 dovrà vedersela con lui e la sua Grc.  Scattato subito al comando ha duellato per quasi tutta la gara con il cattolichino Antonelli ma, in buona sostanza, non ha mai concesso agli avversari nemmeno di intravvedere la minima possibilità di salire sul gradino più alto del podio, quel posto era roba sua.

 

 

 

 

 

 

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