Camp. Europeo 2013
Campionato europeo 2013
Il nostro motoclub in queste gare è Luca Vitali con la Suzuki del Team Suriano By Falaschi.
Aragon; Luca Vitali 13° classificato
Luca Vitali ha cambiato moto e team per la stagione 2013 e alla prima di questo europeo 2013 è subito evidente che ad avversari forti e con moto molto performanti bisogna rispondere con tutte le capacità e la grinta di cui si può disporre ad ogni gara di questo campionato. Sui saliscendi di Aragon sono apparse fin dalle libere difficoltà nell'adattare la nuova moto a questo difficile tracciato. In qualifica 1 Luca stacca il 19° tempo con un gap dal leader provvisorio, G. Duwellz, di circa 3 secondi. In qualifica 2 Luca è più veloce fermando il cronometro a 2.08.100 ma è 22° e il distacco dal solito Duwelz sale a 3.2 secondi; troppo. Partiamo in ottava fila, fatichiamo a venire fuori dal gruppone e quando il gruppo si distende un tantino iniziamo un durissima rimonta che ci porta alla fine dei 10 giri fino al tredicesimo posto finale. Bravo ma bisogna partire più avanti.
Assen 29 aprile; Vitali Rit.
Nonostante il tracciato bagnato nel turno delle libere Luca stacca il terzo tempo. In qualifica 1 sempre su pista wet con 2.12.115 stacca il tredicesimo tempo La qualifica 2, finalmente su tracciato asciutto, costringe a rivedere tutta la messa a punto della moto; siamo al nono posto con 1.43.802 e con la convinzione di riuscire a fare meglio in gara e di finire vicino alla zona podio. Purtroppo finiamo coinvolti in partenza in un incidente con altri due concorrenti e la nostra gara finisce in quel momento. Aspettiamo Monza per rifarci.
Monza 12 maggio; 11° classificato
Il meteo a Monza è stato abbastanza inclemente condizionando non poco prove e gara. Il primo turno di libere è partito sotto la pioggia e Luca ha guidato ricercando il miglior feeling con le gomme da bagnato. Ventiquattresimo il suo posto con un crono di 2.15. Le prime qualifiche si sono svolte sempre su pista bagnata ma in condizioni leggermente migliori e Luca ha migliorato il suo crono portandolo a 2.12.191 con il ventisettesimo posto. Le condizioni del tracciato migliorano ed è necessario cambiare il setting e adattarsi alle nuove condizioni. Nella Q2 stacca il ventesimo tempo in 1.53.780. La gara parte in condizioni veramente proibitive, la nube d'acqua sollevata rende quasi impossibile vedere il tracciato, Luca guida bene, supera diversi avversari e alla fine taglia il traguardo in undicesima posizione. Vista la posizione in griglia e le condizioni del tracciato è certamente un bel risultato.
Portimao 9 giugno; 9° classificato
Non riusciamo a partire nelle primissime file e questo fatto condiziona tutta la gara; Luca è sempre autore di belle rimonte che tuttavia non gli consentono di arrivare in zona podio. Dodicesimo tempo nelle libere in 1.51.999, in qualifica 1 migliora di quasi un secondo e mezzo ma è tredicesimo, poi lo sarà anche in griglia, in 1.50.564 a 1.412 dalla Yamaha di Nestorovic in pole. Nel secondo turno le condizioni del tracciato sono mutate e praticamente nessuno è statoin grado di migliorare i tempi. Luca parte dalla quinta fila e recuperare sarà un vero problema visto che i primi otto piloti sono in appena mezzo secondo. La partenza non è male, un po' intruppato nelle primissime fasi ma appena il gruppone si allunga inizia un deciso recupero che lo proietta fino in ottava posizione mentre davanti sisono formati due gruppi di quattro e due piloti che ci tirano a più non posso. Nelle fasi finali della gara perde una posizione e finendo nono. Gara positiva, ma bisogna partire più avanti.
Imola 30 giugno; 12° classificato
Il primo turno di libere pone Luca in 26° posizione in 1.58.856 a oltre tre secondi di distacco dalla Kawasaki di Morbidelli. Miglioriamo molto in Q1 dove siamo al 17° posto con 1.56.298 a 1.999 da Nocco su Kawasaki. Nella Q2 non riusciamo a migliorarci ma siamo abbastanza fiduciosi di poter finire intorno alla decima posizione. Non partiamo bene ma la gara viene interrotta per una caduta. Riparte una gara di soli sette giri e nei primi quatro giri siamo intorno al quattordicesimo posto per poi risalire fino al dodicesimo. Non abbiamo certamente la migliore situazione tecnica che è attualmente a favore delle Kawasaki (primi quattro posti con quattro piloti italiani) ma se riuscissimo a partire più avanti in griglia, in gare brevi e tirate potremmo certamente puntare più in alto. In classifica generale siamo tredicesimi con 19 punti e scalare qualche posizione non pare impossibile. Forza Luca.
Silverstone 4 agosto; 12° classificato in gara 1 e 13° classificato in gara 2
Il tracciato è certamente difficile e le condizioni meteo non hanno certamente aiutato. Tuttavia crediamo che il problema di Luca sia il troppo tempo che impiega e trovare una buona messa a punto della sua Suzuki che, tra l'altro, non pare essere la moto più performante del lotto. Riteniamo tuttavia che riuscire a partire più avanti in griglia possa aiutare per una gara nella top ten. Nelle libere in 2.16.638 Luca è diciottesimo; in Q1 migliora di quasi un secondo ma è ventunesimo a quasi 4,5 secondi dalla pole provvisoria di Nocco. In Q2 migliora nettamente e in 2.13.455 è dodicesimo con un gap dalla pole di 2 secondi che in un tracciato lungo come Silverstone non è da disprezzare. La gara 1 è di soli sei giri e Luca è dodicesimo sotto la bandiera a scacchi. Gara 2 è dichiarata wet, ma le condizioni meteo sono molto instabili, la scelta delle gomme è un vero terno al lotto. Chi sceglie gomme da bagnato si avvantaggia nei primissimi giri per poi perdere inesorabilmente quando il tracciato e si asciuga. In queste condizioni, un tredicesimo posto è da considerarsi un discreto risultato.
Nurburgring 1 settembre; 15° classificato
Sia nelle libere che nelle qualifiche Luca migliora sempre i suoi tempi sul giro ma il distacco dai primi è sempre abbastanza consistente; nella Q1 con 2.04.764 stacca il diciannovesimo tempo; migliora di quasi un secondo nella Q2, 2.03.771 ed è diciassettesimo a due secondi dalla pole di Morbidelli. In una domenica in cui gli italiani, Nocco, Gamarino, Morbidelli, erano ai vertici, ci sarebbe piaciuto vedere anche Luca vicino alle prime posizioni. Così non è stato e, complice un calo di rendimento, dopo essere stato tredicesimo fino al sesto giro non è stato in grado di contenere prima l'attacco dell'austriaco Nekvasil su Yamaha e poi quello di Mamola al giro successivo. Quindicesimo sotto la bandiera a scacchi.
Magny Cours 6 ottobre; Ritirato
Il week end è stato martoriato dal maltempo con prove libere e qualifiche disputate con pista bagnata o umida. Nelle libere del venerdì e su pista bagnata, Luca stacca l'ottavo tempo con un distacco da Nocco, poleman provvisorio, di oltre due secondi e mezzo. In qualifica 1 è quattordicesimo in 1.48.193 con un distacco da Nocco di quasi 3.5 secondi. Nel primo turno Luca non è mai stato molto veloce e impiega un certo tempo a prendere il giusto ritmo. Purtroppo il secondo turno è stato avversato dalla pioggia, non è stato possibile migliorare e la partenza sarà dalla quinta fila. Luca è abituato a fare gare in recupero, però questa volta è andata veramente male: un entrata alla garibaldina nelle primissime fasi di gara di Dakota Mamola porta ad un contatto e la peggio è toccata al nostro portacolori che, caduto, era costretto al ritiro.
Jerez 20 ottobre; 10° classificato
Ultima gara di questo bel campionato e bella performance di Luca Vitali. Ventesimo nelle libere poi diciannovesimo in Q1 in 1.49.374 a quasi due secondi da Gamarino In Q2 abbassa il crono di quasi un secondo, quattordicesimo in 1.48.403. La partenza è buona e al primo passaggio è undicesimo, poi dal terzo al sesto passa in decima posizione, risale fino al nono posto dove ingaggia una bella lotta con Tucci che purtroppo lo supera nel corso delle fasi finali. Conclude decimo a quattordici secondi da K. Smith che resiste agli attacchi di Morbidelli, vittorioso in campionato, e Nocco. In classifica generale Luca chiude questo campionato in sedicesima posizione. A Luca i più vivi complimenti del suo motoclub.
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