Classe 1939, da sempre socio del Tordi, Sante Gianesi dirige con maestria e competenza operativa l’officina e concessionaria Peugeot di Villalta di Cesenatico. Alle sue competenze gestionali unisce grandi qualità di esperto meccanico che sa avvalersi anche delle più recenti attrezzature per la messa a punto delle auto sia che si tratti di modelli recentissimi, sia si tratti di auto d’epoca.

Da quest’anno ha ripreso nel club il suo ruolo di coordinatore del settore turistico.

Se pensate di trovarvi di fronte ad un tranquilli e pacioso signore dedito alle tranquille passeggiate in moto siete fuori strada. Quello che avete di fronte è un amante della moto che nel corso degli anni si è vieppiù orientato da iniziali modelli turistici alle attuali belve da oltre 180 cavalli.
Nella sua carriera, iniziata con una Honda CB 500 Four si possono annoverere ben 49 moto; il suo obiettivo prossimo è arrivare a 50. Dopo un’esperienza con una Yamaha 750 FZ passa decisamente alle alte cubature. Nel corso degli anni ha posseduto ben 12 modelli Kawasaki tutti di 1000 cc e un poderoso 1300 a sei cilindri. Una piccola parentesi con un Honda CBR 1000, poi due Yamaha 1200, qualche Yamaha 1000 intramezzate anche da un Suzuki 1000 SRAD per finire con i modelle Yamaha R1. Di quest’ultima ne ha possedute ben 5. In totale 49 sono le moto che sono entrate nel suo garage. Una bella media, quasi una moto all’anno. Non ha mai cavalcato però una moto italiana. “Sono un perfezionista ed un amante della belle ed efficiente meccanica” ama ripetere. A voi il senso della frase. L’unica moto italiana che ha usato è una Ducati 450 desmo prestatagli da un noto collezionista cesenate con cui ha partecipato a qualche rievocazione storica per moto di gruppo 3. Anche questo fatto qualcosa potrà significare. Dal 2008 nella sua attività di responsabile del turismo è coadiuvato dal vice presidente del motoclub Giuliano Donini che, di fatto, coordina tutte le attività del settore. Attualmente Sante Gianesi partecipa, nel tempo che la sua attività di meccanico e concessionario Peugeot in quel di Villalta gli lascia libero, alle manifestazione di Gruppo 3 con la sua splendida Ducati 450 Desmo.

 

L'impegno nel gruppo 3 e la cura della sua Ducati Desmo non gli lasciano molto tempo per il turismo e la sua R1 in garage era praticamente inutilizzata. Pochi chilometri nel 2009 e pochissimi in questo scorcio del 2010. A malincuore ha deciso di venderla, fortunatissimo sarà il nuovo proprietario che acquisterà una moto sportivissima usata e con pochissimi chilometri e la troverà molto meglio di una moto nuova tanta era la cura che Sante le dedicava. Un appassionato del suo stampo non può restare senza moto ed ecco apparire il nuovo acquisto, una Yamaha 800 con guida alta e senza carenatura. Ora, non ricordo, se siamo a 50 o 51 moto. Dal 2011 a lasciato il suo incarico di responsabile del mototurismo per dedicarsi alle rievocazioni per moto d'epoca gruppo 3 e in questa veste è presente a molti meeting del settore e fra questi annoveriamo la partecipazione nel 2012 e 2013 al revival di Imola.